Vai al contenuto della pagina.
Regione Piemonte
Accesso ai servizi
Cerca
Sezioni principali
Aree Tematiche
L'Amministrazione
Guida Turistica
» Guida turistica
» I Castelli delle Langhe
» Castello Falletti di Barolo
Aree Tematiche
+
Ambiente e territorio
Bandi, concorsi e atti
Servizi alle famiglie, sociali e assistenziali
Imposte, tariffe e finanze
Lavori pubblici, urbanistica e patrimonio
Salute
Polizia locale e sicurezza
Servizi scolastici
Commercio ed imprese
Viabilità e trasporti
Centrale Unica di Committenza
L'Amministrazione
+
Giunta
Consiglio
Uffici e Riferimenti
Orario Uffici
Commissioni Consiliari Permanenti
Regolamenti
Statuto
Segretario
Amministrazione trasparente
Guida Turistica
+
Come raggiungerci
Galleria fotografica
Enogastronomia
Enoteche
Storia delle Langhe del Barolo
I Castelli delle Langhe
Cartina turistica
Itinerari
Ospitalità
Ristorazione
Castello Falletti di Barolo
Telefono:
+39 0173/386697
Fax:
+39 0173/380714
Email:
info@wimubarolo.it
Orari di apertura al pubblico
Lunedi':
10.30 - 19.00
Martedi':
10.30 - 19.00
Mercoledi':
10.30 - 19.00
Giovedi':
-
Venerdi':
10.30 - 19.00
Sabato:
10.30 - 19.00
Domenica:
10.30 - 19.00
Orari di apertura al pubblico
Lunedi':
Martedi':
Mercoledi':
Giovedi':
Venerdi':
Sabato:
Domenica:
10.30 - 19.00
10.30 - 19.00
10.30 - 19.00
-
10.30 - 19.00
10.30 - 19.00
10.30 - 19.00
La storia del castello Falletti si ritiene avere inizio, vista l'assenza di documenti storici sulla sua nascita, nel X secolo, quando Berengario I consentì al feudatario locale l'erezione di una difesa efficace contro le frequentissime scorrerie degli Ungari prima e dei Saraceni poi. Di quella struttura originaria rimane ben poco: il mastio, ancora oggi visibile, fa parte di essa. La prima testimonianza scritta risale al '200 in un atto di cessione di proprietà da parte dei signori di Marcenasco in favore del comune di Alba che, pochi anni dopo, lo cedette ai Falletti che lo ristrutturarono significativamente e ne fecero dimora stabile di un ramo del casato. Il catasto del 1524 cita la presenza di una trentina di case intorno al castello, case gradualmente scomparse per far posto ad appendici successive del castello stesso. Nel 1544, invece, fu fatto "rovinare" e saccheggiare dal governatore francese della vicina Cherasco nel corso delle lunghe guerre dell'epoca. Toccò successivamente a Giacomo e Manfredo riparare i consistenti guasti, apportando ulteriori modifiche migliorative. Il nuovo, frutto dei rimaneggiamenti cinquecenteschi, rimase sostanzialmente immutato fino al 1864, anno della morte di Juliette Colbert, ultima marchesa Falletti. Nel frattempo il castello era già "decaduto" a residenza di campagna a causa del trasferimento della dimora principale dei Falletti, avvenuto nel 1814, al Palazzo Barolo di Torino. Tra i suoi illustri ospiti durante l'ultima epoca dei Falletti spicca senza dubbio Silvio Pellico, presentato alla marchesa da Cesare Balbo dopo la decennale prigionia nello Spielberg, divenuto poi negli anni intimo amico, fidato consigliere nonché amministratore della biblioteca Falletti. Il Pellico e la Marchesa erano soliti trascorrere insieme lunghe giornate tra castello Falletti e il castello della Volta, dediti alla lettura e alla conversazione. Alla morte della Colbert, il castello Falletti passò all'Opera Pia Barolo che, con pesanti lavori di ristrutturazione che ne alterarono profondamente la struttura, lo trasformò nel Collegio Barolo. Ruolo del Collegio, attivo fino al 1958, era di dare una possibilità di studiare a ragazzi economicamente in difficoltà. Nel 1970 fu acquistato dal Comune di Barolo, grazie soprattutto a una pubblica sottoscrizione cui furono in molti a contribuire generosamente. Nel corso degli anni è stato restaurato in modo capillare.
I recenti lavori di restauro e riqualificazione hanno consentito la realizzazione del Museo del Vino, inaugurato a settembre 2010.
Biglietti
Intero: € 7,00
Ridotto: € 5,00
per gruppi minimo 12 persone
per over 65
per studenti possessori della card "Io studio" della Provincia di Cuneo
Ridotto: € 3,00 (per bambini da 6 a 14 anni)
Scolaresche: € 3,00 con obbligo di accompagnamento guidato (€ 30,00)
Ingresso gratuito
disabili e accompagnatori
bambini fino a 5 anni
possessori Carta Musei Torino Piemonte
Il museo è compreso nel circuito Abbonamento Musei Torino Piemonte
Visite in gruppo
La visita è possibile per gruppi da un minimo di 12 a un massimo di 25 persone. La prenotazione è obbligatoria.
Visite guidate in lingua italiana (€ 65,00)
Visite guidate in lingua estera (€ 75,00)
Ultimo ingresso ore 18.00
Audioguide
Disponibili in 4 lingue: italiano, francese, inglese, tedesco (€ 3,00)
Collegamenti al Servizio:
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.wimubarolo.it
Indietro
Guida Turistica
Come raggiungerci
Galleria Fotografica
L'Unione in Breve
Enogastronomia
Enoteche
Storia delle Langhe del Barolo
I Castelli delle Langhe
Cartina turistica
Itinerari
Ospitalità
Ristorazione
Unione di Comuni "Colline di Langa e Barolo"
Contatti
P.zza Umberto I, 2
12065 Monforte d'Alba (CN)
C.F. 02876660040 - P.Iva: 02876660040
Telefono:
0173 789245
Fax: 0173 789203
E-mail:
PEC:
Contatti D.P.O.
E-mail:
PEC:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Uffici e orari
Numeri utili
Trasparenza
Amministrazione trasparente
Link utili
Regione Piemonte
Provincia di Cuneo
Comune di Barolo
Comune di Castiglione Falletto
Comune di Grinzane Cavour
Comune di Monchiero
Comune di Monforte d'Alba
Comune di Novello
Comune di Roddi
Comune di Roddino
Comune di Sinio
Seguici su
Newsletter
Privacy
Note legali
Dati monitoraggio
Come fare per
Dichiarazione di accessibilità
Credits
© Unione di Comuni "Colline di Langa e Barolo" - Tutti i diritti riservati